Decorazione musiva parietale di S. Salvatore in Chora, Natività della Vergine

Istanbul, S. Salvatore in Chora, endonartece, campata seconda, lunetta orientale, Natività della Vergine

Istanbul, S. Salvatore in Chora, endonartece, campata seconda, lunetta orientale, Natività della Vergine

M

C

TR

555

C

CIDM

14

504

OBJECT

OBJECT

Definition

decorazione musiva parietale

Identification

parte di complesso decorativo

Name/Dedication

decorazione musiva parietale di S. Salvatore in Chora, Natività della Vergine

Position

endonartece, campata seconda, lunetta orientale

SUBJECT

SUBJECT

Identification

Chiesa di San Salvatore in Chora, Istanbul - Natività della Vergine

73 A 31 1

Iconographic description

Secondo il costume dell’epoca, il mosaicista ha raccolto qui tutti i motivi che caratterizzano la natività di Cristo, attribuendoli a quella della Vergine. Lo sfondo è occupato da un’architettura: i personaggi principali sono collocati in corrispondenza degli elementi verticali dell’edificio. A sinistra, Anna è seduta ritta sul letto; a destra, davanti alla porta dell’edificio, una domestica ed una levatrice preparano il bagno per la neonata Maria, rappresentata come una bambina robusta: mentre la levatrice la regge, la serva versa l’acqua in una vasca circolare. Gioacchino è rappresentato nel vano della porta. Accanto alla porta è rappresentata una donna che tiene una piuma di pavone su una pertica, mentre tre giovani donne si avvicinano alla madre recando dei doni: la prima porta una piccola fiala di vetro blu, la seconda una bottiglia blu dal collo lungo, a bande rosse e dorate, la terza un piatto di cibo. Quest’ultima si trova accanto ad un tavolo dorato sul quale sono presenti altri doni: una ciotola e, probabilmente, un pane. In basso a sinistra, una giovane serva prepara una piccola culla, accanto al letto di Anna (UNDERWOOD 1966, The Kariye Djami, vol. 1, pp. 66-68; CIMOK 1993, Chora mosaics and frescoes, p. 29; MANGO 2000, Chora, p. 79).

Iconological description

La scena fa riferimento al Protovangelo di Giacomo (5,2) ed al Vangelo dello Pseudo Matteo (4).Compiuti i suoi sei mesi, come l'angelo aveva detto, nel settimo mese Anna diede alla luce. E domandò alla levatrice: "Che cosa ho partorito?". Quella rispose: "Una femmina". Allora Anna esclamò: "Oggi l'anima mia è stata glorificata"; e la pose a giacere. Al termine dei giorni fissati, Anna si purificò, porse il seno alla bimba e la chiamò Maria. (Protovangelo di Giacomo 5,2)

GEOGRAPHICAL AND ADMINISTRATIVE LOCATION

Locality

Istanbul

SPECIFIC LOCATION

Typology

museo

Denomination

S. Salvatore in Chora

Address

Kariye Camii Sk., Edirnekapi

Notes

La chiesa è legata alle iniziative della famiglia dei Comneni nei quartieri nord-occidentali della città di Costantinopoli (quartiere delle Blacherne): tra il 1077 ed il 1081, Maria Ducena, suocera di Alessio 1. Comneno, fa restaurare il monastero di San Salvatore in Chora, fondato tra il 6. ed il 7. secolo.; il lavoro di Maria viene portato a termine intorno al 1120 dal nipote Isacco Comneno, detto il Sebastocratore (uno dei titoli nobiliari più alti a Bisanzio).Agli inizi del 14. sec., a partire dal 1316, il complesso viene restaurato dal gran logoteta (primo ministro) Teodoro Metochite (1270-1332), che rinnova ed ingrandisce la chiesa con nartece e parekklesion funerario, e fa ricostruire la cupola del naos; alla medesima epoca risalgono anche i mosaici e gli affreschi. Dopo la presa di Costantinopoli da parte dei turchi (1453), la chiesa viene abbandonata. Nel 1510 viene convertita in moschea da Atik Ali Pasha, gran visir del sultano Bayezit 2. (1481-1512), con la denominazione di Kariye Camii (Kariye Djami): in quell'occasione, i mosaici e gli affreschi vengono stuccati o coperti con imposte lignee.

LOCATION AND PROPERTY DATA

Original location

CHRONOLOGY

GENERAL CHRONOLOGY

Century

14.

SPECIFIC CHRONOLOGY

From

1315

ca.

To

1321

Validity

ca.

bibliografia

UNDERWOOD, PAUL A. The Kariye Djami

vol.1, pp. 14-16

CULTURAL DEFINITION

AUTHOR

Name

Maestranze bizantine di S. Salvatore in Chora

Personal data/chronology

14. sec.

Grounds of basing the dates

analisi storica

COMMISSIONER

Name

Teodoro Metochite

Date

1313 - 1332

Circumstance of the commission

restauro

Notes

Teodoro Metochite, intorno al 1313, commissiona il restauro della chiesa di S. Salvatore in Chora e ne cura anche la decorazione a mosaico. La sua opera si interrompe durante la guerra civile fra Andronico 2. e Andronico 3. A seguito della vittoria di Andronico 3., Teodoro viene mandato in esilio e torna nella capitale solo nel 1330 dove muore dopo due anni (CIMOK 1997, Mosaics in Istanbul, p. 123).

SIZES OF ARTWORK

SIZES OF ARTWORK

Unit of measurement

cm

Height

164

Width

248

INSCRIPTIONS

INSCRIPTION

Class

descrittiva

Language

greco

Tecnique of writing

mosaico

Character type

lettere capitali

Position

al centro della lunetta, in alto

Transcription

e gennesis tes th(eoto)kou

Notes

La nascita della Vergine.

LEGAL STATUS AND RESTRICTION

LEGAL STATUS

General indication

proprietà Stato

Specific indication

Ministero della Cultura e del Turismo Turco

Address

Ataturk Bulvari, 29, Ankara

DOCUMENTARY & INFORMATIVE SOURCES

IMAGES

immagini_scheda/is_sc_118_ICON_-med.jpg

Istanbul, S. Salvatore in Chora, endonartece, campata seconda, lunetta orientale, Natività della Vergine

BIBLIOGRAPHY

UNDERWOOD, PAUL A. The Kariye Djami

BIBLIOGRAPHY

CIMOK, FATIH Chora mosaics and frescoes

BIBLIOGRAPHY

CIMOK, FATIH Mosaics in Istanbul

BIBLIOGRAPHY

MANGO, CYRIL Chora : the scroll of Heaven