Pavimento musivo del cosiddetto Palazzo di Teodorico, Portico A1

Ravenna, cosiddetto Palazzo di Teodorico, pavimento musivo del Portico A1, Auriga e carceres

Ravenna, cosiddetto Palazzo di Teodorico, pavimento musivo del Portico A1, Auriga e carceres

M

C

IT

364

R

CIDM

0

364

OBJECT

OBJECT

Definition

pavimento musivo

Identification

frammento

Name/Dedication

pavimento musivo del cosiddetto Palazzo di Teodorico, Portico A1

Description

Del pavimento rimangono tre frammenti non adiacenti, collocati su tre supporti differenti.

SUBJECT

SUBJECT

Identification

Cosiddetto Palazzo di Teodorico, Ravenna - Decorazione geometrica policroma con fila di quadrati - Decorazione figurata policroma con auriga e carceres

48 A 98 1 : 43 C 21 31 1 : 43 C 21 21 3

Iconographic description

I frammenti (1) e (2) sono porzioni di tessellati policromi con fila di quadrati sulla diagonale, tangenti, delineati, campiti da diamanti (BALMELLE 1985, Le decor geometrique de la mosaique, tav. 15, d), nei colori verde, rosato, bianco e grigio, su fondo giallo-nocciola. Il frammento (3) presenta una decorazione figurata di cui rimangono: l'avambraccio destro di un auriga, con in mano il manico della sferza, che indossa una casacca gialla; un elemento appuntito e sottile, non meglio definibile, che Gian Luca Grassigli riconosce come l'obelisco centrale della spina (GRASSIGLI 1998, La scena domestica e il suo, p. 318); un personaggio, che indossa una casacca verde, con le braccia levate in segno di entusiasmo e incitamento, con frusta e cappello nella mano destra; un terzo personaggio, di dimensioni inferiori agli altri, con un oggetto non identificabile nella mano destra. Alle spalle di quest'ultimo personaggio si trova l'edificio dei carceres, di cui si vedono le ultime due arcate. Fede Berti (BERTI 1976, Regione 8. : Ravenna, p. 39) interpreta la scena come gara di corse nel circo; il personaggio con casacca verde può rappresentare il morator ludi, cioè il sorvegliante dei giochi e il personaggio davanti ai carceres un inserviente.

GEOGRAPHICAL AND ADMINISTRATIVE LOCATION

Country

Italia

Region

Emilia-Romagna

Province

RA

City

Ravenna

Locality

Ravenna

Diocese

Ravenna - Cervia

SPECIFIC LOCATION

Typology

museo

Qualification

statale

Denomination

cosiddetto Palazzo di Teoderico

Date

9. sec. | 800 - 899

Address

via di Roma, angolo via Alberoni

Specific location

piano superiore

Notes

Il cosiddetto Palazzo di Teodorico è il nartece della chiesa altomedievale di San Salvatore ad Calchi, indagata da Mario Mazzotti negli anni Cinquanta del secolo scorso, creduta erroneamente la facciata del palazzo teodoriciano.

LOCATION AND PROPERTY DATA

Original location

no

INVENTORY OF MUSEUM OR OF SUPERINTENDENCE

Number

6429

Placement

Ravenna, SBAP

luogo di reperimento

Italia

Emilia-Romagna

RA

Ravenna

Ravenna

Ravenna - Cervia

orti

privati

Orti Serena Monghini

via di Roma, angolo via Alberoni

Lo scavo del 1908 - 1914 nell'area del cosiddetto Palazzo di Teodorico ha messo in luce una serie di strutture abitative pluristratificate, sulla cui interpretazione, sequenza cronologica e committenza gli studiosi si trovano ancora discordi.Dalle più recenti analisi dei dati di scavo sembra possibile evincere che alla fine del 1. sec. a.C. - inizio 1. sec. esistevano due complessi edilizi: quello settentrionale riconducibile ad una villa suburbana, rispetto all'abitato di Ravenna, con triclinium/tablinum affiancato da altri ambienti e affacciato su un atrio. Nel settore meridionale è stata individuata una serie di ambienti affacciati su un corridoio (A1), ripavimentati a mosaico verso la fine del 1. sec. - inizi del 2., riguardo ai quali non è possibile stabilire se facessero parte della villa suburbana. Nel 4. secolo l'intero complesso risulta essere una residenza di notevoli dimensioni, costituita dagli ambienti dei settori settentrionale e meridionale che gravitano attorno ad un grande cortile porticato.In età onoriana (prima metà del 5. sec.) la residenza viene ulteriormente monumentalizzata e si trova ad avere, a nord, una grande aula absidata (Stanza L) pavimentata, forse proprio in questa fase, in opus sectile: è probabile, ma non dimostrabile archeologicamente, che il complesso sia il palazzo imperiale di Onorio, che nel 402 trasferì la capitale a Ravenna. In età teodericiana (493 - 526) il palazzo viene nuovamente trasformato: nel settore nord vengono aggiunti alcuni ambienti fra cui un grande triclinio triabsidato (Sala S); alcuni ambienti vengono ripavimentati a mosaico. Le ultime modifiche di una certa consistenza si hanno nella seconda metà del 6. secolo, quando il livello di alcuni ambienti è innalzato mediante una nuova pavimentazione a mosaico. Il palazzo rimane attivo almeno fino all'8. secolo inoltrato. Gli episodi successivi sono riconducibili ad una destrutturazione sempre più accentuata, genericamente inquadrabile nell'alto Medioevo.

METHOD OF FINDING

Type of finding

scavo

INFORMATIONS ON FINDING

Denomination of archaeological site

cosiddetto Palazzo di Teoderico

Management of the work

Ravenna, Soprintendenza ai Monumenti (dal 1907)

Those who did the work

Ghirardini, Gherardo

Date

1908 - 1914

Inventory number

1/b, 2/b

CHRONOLOGY

GENERAL CHRONOLOGY

Century

5.

Fraction of century

inizio

SPECIFIC CHRONOLOGY

From

400

ca.

To

410

Validity

ca.

bibliografia

BERTI, FEDE Regione 8. : Ravenna, 1

p. 39

Date

4. sec., prima metà | 300 - 350

Grounds of basing the dates

bibliografia

Notes

Eugenio Russo, revisionando i dati di scavo e proponendo una nuova sequenza cronologica, ipotizza, per questo piano pavimentale, una datazione all'età costantiniana, cioè alla fase 3 del complesso (RUSSO 2005, Una nuova proposta per la sequenza, p. 185).

Date

5. sec., ante

Grounds of basing the dates

bibliografia

Notes

Katherine Dunbabin (DUNBABIN 1982, The Victorious Charioteer on Mosaics, p. 80) ritiene che la datazione proposta da Fede Berti (inizio 5. secolo) possa essere anticipata, ma non specifica ulteriormente.

Date

1. sec., post - 5. sec., ante | 0 - 399

Grounds of basing the dates

bibliografia

Notes

Gherardo Ghirardini (GHIRARDINI 1918, Gli scavi del palazzo di Teodorico, col. 824) e Friedrich Wilhelm Deichmann (DEICHMANN 1989, Ravenna Hauptstadt des spatantiken, p. 63) ipotizzano che i mosaici di questa fase del portico A1, A2 e A3 siano assegnabili all'età imperiale, comunque precedenti al 5. secolo proposto da Fede Berti (BERTI 1976, Regione 8. : Ravenna, nn. 12, 43, 50).

CULTURAL DEFINITION

AUTHOR

Name

Maestranze italiche del cosiddetto Palazzo di Teodorico

Personal data/chronology

6. sec., metà

Grounds of basing the dates

analisi storica

COMMISSIONER

Name

Onorio

Date

402 - 423

Circumstance of the commission

costruzione del palazzo imperiale

Notes

In occasione del trasferimento della capitale da Milano a Ravenna, l'imperatore Onorio fece costruire il suo palazzo sui resti di un complesso già esistente dalla prima età imperiale, dotandolo di ambienti di rappresentanza con pavimenti musivi policromi geometrici e figurati.

PRESERVATION STATUS & RESTORATION

RESTORATION

Date

1908 - 1914

Responsible institution

Ravenna, Soprintendenza ai Monumenti (dal 1907)

Management of the work

Gherardo Gherardini; Domenico Maioli; Giuseppe Gerola

Description

A partire dal 1908, nel corso di diverse campagne annuali, si avviano gli scavi nell'area del cosiddetto Palazzo di Teodorico. L'ultima campagna di scavi viene eseguita nel 1914. Lo scavo dell'edificio permette la discoperta successiva di quattro strati pavimentali, distaccati in numerosi frammenti, in modo tale da permettere la conservazione di parte del sottofondo originale e quindi essere collocati su nuovo supporto, uno spesso strato di malta cementizia. Al termine dei lavori, i frammenti estratti vengono collocati nell'ex-chiesa di San Romualdo, annessa alla biblioteca Classense, allora sala del Museo Archeologico, prima di essere trasferiti nel chiostro della chiesa di San Vitale.Particolare riguardo si pone nei confronti di motivi figurati, staccati nella loro interezza ai fini di una esaustiva documentazione. Per quanto riguarda i motivi geometrici ripetuti invariabilmente si sceglie, invece, di staccarne quadri campione delle dimensioni relative all'estensione dei motivi stessi (GHIRARDINI 1918, Gli scavi del palazzo di Teodorico, pp. 83-97).

LEGAL STATUS AND RESTRICTION

LEGAL STATUS

General indication

proprietà Stato

Specific indication

Soprintendenza per i Beni Ambientali e del Paesaggio di Ravenna

Address

via S. Vitale, 17, 48100 Ravenna

DOCUMENTARY & INFORMATIVE SOURCES

IMAGES

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Ravenna, cosiddetto Palazzo di Teodorico, pavimento musivo del Portico A1, Auriga e carceres

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Ravenna, cosiddetto Palazzo di Teodorico, pavimento musivo del Portico A1

IMAGES

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Ravenna, cosiddetto Palazzo di Teodorico, pavimento musivo del Portico A1

BIBLIOGRAPHY

GHIRARDINI, GHERARDO Gli scavi del palazzo di Teodorico a Ravenna

col. 763

BIBLIOGRAPHY

BERTI, FEDE Regione 8. : Ravenna, 1

pp. 37-39, n. 12

BIBLIOGRAPHY

GRASSIGLI, GIAN LUCA La scena domestica e il suo immaginario : i temi figurati nei mosaici della Cisalpina

pp. 318-319

BIBLIOGRAPHY

RUSSO, EUGENIO Una nuova proposta per la sequenza cronologica del palazzo imperiale di Ravenna

p. 185

BIBLIOGRAPHY

DUNBABIN, KATHERINE M. D. The Victorious Charioteer on Mosaics and Related Monuments

p. 80

BIBLIOGRAPHY

Domus del Triclinio : alla scoperta di Ravenna romana : mosaici e altri tesori mai visti : [mostra archeologica]. - [Ravenna] : RavennAntica, stampa 2003. - 174 p.

pp. 69-77

BIBLIOGRAPHY

BALMELLE, CATHERINE Le decor geometrique de la mosaique romaine : repertoire graphique et descriptif des compositions lineaires et isotropes

BIBLIOGRAPHY

AUGENTI, ANDREA Archeologia e topografia a Ravenna : il Palazzo di Teoderico e la Moneta Aurea

BIBLIOGRAPHY

DEICHMANN, FRIEDRICH WILHELM Ravenna Hauptstadt des spatantiken Abendlandes : Teil 3. : Geschichte, Topographie, Kunst und Kultur ; Indices zum Gesamtwerk

pp. 58-70

Notes

Progetto PARSJAD