GHIGI, SANTE Il mausoleo di Galla Placidia in Ravenna : secolo 5.

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Sigla: citazione breve

GHIGI, SANTE Il mausoleo di Galla Placidia in Ravenna : secolo 5.

Descrizione

GHIGI, SANTE Il mausoleo di Galla Placidia in Ravenna : secolo 5. / Sante Ghigi . - Bergamo : Istituto italiano d'arti Grafiche, 1910. - 109 p.

Abstract

Sante Ghigi vede nel Mausoleo di Galla Placidia di Ravenna (5. sec.) la perfetta sintesi di tutti i principali temi cristiani, riconoscendo in questo monumento non solo un esempio mirabile di architettura ed arte musiva, bensì una straordinaria trasposizione della tematica Cristologica e di Resurrezione. Nella prima parte del testo prende in considerazione i sarcofagi, studiandone con attenzione motivi e tecnica di realizzazione, giungendo alla conclusione che ben rappresentino quello che viene da lui definito stile romano-ravennate, precedente quello ravennate-bizantino. Per quanto riguarda la sepoltura dell'Augusta Galla Placidia, esprime la convinzione che le spoglie della defunta non si trovino a Milano, come spesso sostenuto da altri studiosi, bensì proprio nel sacello ravennate. Nella seconda parte del testo lo studioso si concentra esclusivamente sul mosaico, leggendo ogni decorazione musiva come allegoria di un tema prettamente cristiano o, se di derivazione pagana, reinterpretato in maniera ortodossa. Nella lunetta settentrionale del Buon Pastore le pecorelle rappresenterebbero le anime, e le loro specifiche posizioni sarebbero indizio dei differenti effetti prodotti dalla grazia divina sugli uomini. Nella lunetta meridionale il personaggio rappresentato è San Lorenzo. Un significato religioso collegato alla virtù viene proposto anche per il festone avente origine da cesti di vimini, con fiori e frutta, presente nel sottarco della volta settentrionale. Nei sottarchi con tralci di vite, poi, i personaggi raffigurati sarebbero apostoli e non profeti mentre la conchiglia, che viene a formare una sorta di edicola sopra gli apostoli nelle lunette della cupola, sarebbe in realtà l'ala di una meravigliosa colomba che rappresenta lo Spirito Santo. Se ai lati della cupola vediamo i simboli degli Evangelisti, al centro vi sarebbe la grande croce che apparve a Costantino prima della fatidica battaglia che segnò i destini del cristianesimo. L'espansione della chiesa cattolica, nei secoli e nel mondo, sarebbe rappresentata dalle viti, e tutti i soggetti presenti nel mausoleo avrebbero come ultimo fine quello di trasmetterci il trionfo del Cristianesimo.

BID

CUB0307013