RAVAGLIA, DOMENICO Alcune riflessioni sui mosaici del Battistero degli Ariani in Ravenna (di un "non addetto ai lavori")

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RAVAGLIA, DOMENICO Alcune riflessioni sui mosaici del Battistero degli Ariani in Ravenna (di un "non addetto ai lavori")

Descrizione

RAVAGLIA, DOMENICO Alcune riflessioni sui mosaici del Battistero degli Ariani in Ravenna (di un "non addetto ai lavori") / Domenico Ravaglia. - Forlì : La piè, 1993. - P. 119-122. Estr. da : "La pie", n.3, 1993

Abstract

Domenico Ravaglia afferma che i mosaici del Battistero degli Ariani in Ravenna non appartengono all'epoca teodoriciana: gli apostoli sarebbero stati realizzati intorno al 558, anno della consacrazione al culto cattolico del battistero e dell'epurazione dei mosaici teodoriciani di S. Apollinare Nuovo. La decorazione mediana viene invece fatta risalire all'8. secolo inoltrato. Secondo Ravaglia, nel 5. secolo sono nimbati solo Cristo, il mistico Agnello e gli Angeli; per motivare questa sua affermazione confronta l'iconografia del battistero con quella di altri monumenti ravennati, la cui unica eccezione è data dal Battistero Neoniano dove troviamo il Battista con un'aureola che secondo l'autore è frutto di un restauro del Kibel. Si adduce anche come motivazione dell'impossibilità della committenza di artisti teodoriciani il fatto che la realizzazione del trono di Cristo, simbolo dell'etimasia, mal si riconduceva all'eresia ariana che rifiuta il concetto di Cristo come parte di Dio che è soltanto uno e non uno e trino.

BID

RAV0222178