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Identification

Chiesa di San Salvatore in Chora, Istanbul – Il ritorno dei Magi in Oriente

73 B 58 1

Iconographic description

Del mosaico rimangono soltanto due piccoli frammenti. Il primo, a partire da sinistra, è collocato tra il bordo della lunetta e il primo dei tre archi che si aprono nella lunetta stessa: è costituito da uno sfondo vuoto di tessere grigie che insistono su una fascia orizzontale di tessere verdi. Il secondo frammento è collocato, in corrispondenza del capitello settentrionale, tra il primo ed il secondo archetto e presenta il più giovane dei Magi sul proprio cavallo grigio: egli cavalca da destra a sinistra su un sentiero ripido e tortuoso che si inerpica in una gola rocciosa: la posizione del corpo è eretta e sembra che stia in piedi sulla staffa; il braccio sinistro è rigidamente proteso verso l’alto (UNDERWOOD 1966, The Kariye Djami, vol. 1, pp. 95-97; MARINI CLARELLI 1990, Il moanstero del Gran Logoteta, p. 18; CIMOK 1993, Chora mosaics and frescoes, p. 52; MANGO 2000, Chora, p. 114).

Iconological description

La scena, seppur frammentaria, fa riferimento al Vangelo di Matteo (2, 12), al Protovangelo di Giacomo (21, 4) ed al Vangelo dello Pseudo Matteo (16).I Magi, infine, avvertiti in sogno di non passare più da Erode, per altra strada fecero ritorno al loro paese. (Matteo, 2, 12)