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Chiesa di Santa Maria Assunta, Torcello - Catino dell'abside della Cappella del SS. Sacramento - Cristo Pantocrator - Arcangeli - Dottori della Chiesa

11 D 32 21 (+3) : 11 H (AMBROGIO) : 11 H (AGOSTINO) : 11 H (GREGORIO) : 11 H (MARTINO)

Iconographic description

Domina al centro dell'abside la figura di Cristo Pantocrator. Il Redentore, barbato, è seduto su un trono con cuscino purpureo, ha i piedi su un suppedaneo ad opus pavonaceum, la mano destra in atto benedicente e un libro chiuso nella sinistra; ai suoi lati sono i due arcangeli Gabriele e Michele, vestiti di lunga tunica e loros cosparso di gemme, i quali recano ciascuno un labaro in una mano e nell'altra un globo crucisignato. Al di sotto del Redentore corre un'iscrizione che ineggia alle nature del Cristo e che lo separa dai quattro Dottori della Chiesa: san Gregorio, san Martino, sant'Ambrogio e sant'Agostino. I Dottori sono raffigurati frontalmente sopra un prato fiorito e si stagliano su un fondo aureo; sono tutti caratterizzati da un aspetto giovanile, imberbi e con i capelli corti; indossano una lunga tunica, lo sticharion, il sakkos e l'omophorion. Ambrogio ed Agostino portano sopra lo sticharion un lungo phelonion e presentano ricche decorazioni, probabilmente di derivazione orientale, nell'omophorion.

Iconological description

Secondo Renato Polacco nell'intera zona absidale della cattedrale torcellana sarebbe esaltato il mistero dell'Incarnazione (POLACCO 1984, La cattedrale di Torcello, p. 49). Clementina Rizzardi ritiene che in realtà l'intero programma iconografico sia rivolto, principalmente, ad illustrare l'intera epopea diìvina e umana del Cristo. In particolare, nel catino dell'abside della cappella del SS. Sacramento, Cristo Pantocrator è visto come signore della terra e dei cieli (RIZZARDI 1985, Mosaici altoadriatici, p. 126).