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Identification

Domus dei Fondi Cossar - Aquileia - il Buon Pastore – le Stagioni - composizione ortogonale bicroma di cerchi secanti - fascia di arcate a pelta, con nappa apicale – cerchio inscritto in un quadrato – treccia a quattro capi policroma, su fondo scuro – treccia a due capi, policroma, con effetto di rilievo, su fondo scuro – racemo a volute

Iconographic description

Pavimento in tessellato, ripartito in due pannelli giustapposti. Il primo presenta una composizione ortogonale bicroma di cerchi secanti, bordata da una fascia di arcate a pelta, con nappa apicale (BALMELLE 1985, Le decor geometrique de la mosaique, tav 97, b). Il secondo si caratterizza, invece, per una scena figurata, racchiusa in un cerchio, inscritto in un quadrato (BALMELLE 1985, Le decor geometrique de la mosaique, tav 292, a), disegnato da linee bianche e nere e da una treccia a quattro capi, policroma, su fondo scuro (BALMELLE 1985, Le decor geometrique de la mosaique, tav 73, e). Il cerchio è delineato da linee bianche e nere. I pennacchi di risulta tra il quadrato e il cerchio sono ornati dai busti delle Stagioni, nimbati. L’Estate ha spighe tra i capelli, l’Autunno porta una corona di grappoli di uva e pampini e indossa un collare di foglie, simile a quello della Primavera. Quest’ultima ha il capo adorno di un diadema floreale, nel quale è incastonata una gemma e dal collare escono rami con foglie e fiori. L’Inverno, infine, indossa un copricapo da cui scendono erbe filiformi. Il cerchio racchiude un cerchio più piccolo, concentrico, disegnato da una linea nera, due bianche, una treccia a due capi, policroma, su fondo scuro (BALMELLE 1985, Le decor geometrique de la mosaique, tav 70, j), una linea bianca e due nere. Nello spazio tra i due cerchi figurano girali di vite che si sviluppano in volute (BALMELLE 1985, Le decor geometrique de la mosaique, tav 64, b), a spirali con pampini e grappoli e che sono decorati da diversi uccelli, tra cui due pavoni e un fagiano. Al centro del pannello si trova la figura identificata con il Buon Pastore. Si tratta di una figura maschile nimbata, che indossa una tunica chiara, adorna di numerose decorazioni, e un mantello riccamente lavorato. Le gambe sono coperte da bracae ed i piedi sono calzati. Regge con la sinistra un bastone ricurvo, mentre la destra sembra porsi nell’atto dell’adlocutio. Alla destra si trova una capra, alla sinistra una pecora e a fianco del personaggio è situato un grande vaso colmo di un liquido. In alto a destra si nota un uccellino