Banca Dati Mosaico

Banca Dati Mosaico

La Banca Dati Mosaico, promossa e realizzata dal Centro Internazionale di Documentazione sul Mosaico del MAR, è uno strumento multimediale innovativo finalizzato alla conoscenza, allo studio e alla valorizzazione delle opere e delle decorazioni musive, antiche e contemporanee, senza alcun limite tipologico, cronologico o geografico.

La banca dati si avvale di un sofisticato sistema informatico progettato e realizzato con la collaborazione dell'ENEA di Bologna, uno dei centri di ricerca più prestigiosi a livello europeo.

Il database raccoglie ricche schede catalografico-descrittive e bibliografiche, coerenti con gli standard ministeriali di censimento e catalogazione dei Beni Culturali licenziati dall'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione e dall'Istituto Centrale per il Catalogo Unico.

Nelle schede sono reperibili le informazioni che descrivono le opere d'arte musive in modo esaustivo, suddivise in alcune macro aree: Dati generali e storico-artistici del manufatto e dell'ambito culturale di riferimento; Materiali e tecniche esecutive; Stato di conservazione; Storia e documentazione dei restauri; Fonti iconografiche; Fonti bibliografiche e documentali.

I dati sono modulati secondo due livelli di approfondimento: una Scheda Sintetica e una Scheda completa, strutturata in paragrafi.

Le attività di reperimento delle informazioni sono state condotte in collaborazione con le Istituzioni culturali dei Paesi coinvolti nel censimento e grazie a ricercatori delle Facoltà di Lettere e Filosofia e di Conservazione dei Beni Culturali dell'Università degli Studi di Bologna ed a docenti della Scuola per il Restauro del Mosaico della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Ravenna.

La Banca Dati è stata finanziata con Fondi Strutturali grazie a due Progetti Europei: Interreg AUS (Siti Unesco Adriatici) e Adriatic IPA Expo (exptension of Potentiality) AUS.

Il progetto europeo Interreg IIIA Siti Unesco Adriatici, ha ottenuto nel novembre 2007 la medaglia d'argento quale miglior Progetto Culturale Europeo agli European Regional Champion Awards.

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